Compro orologi di lusso, le origini di Patek Philippe

Compro orologi di lusso, le origini di Patek Philippe

Prima di valutare a quale compro orologi di lusso potresti rivolgerti, nel caso tu possieda un orologio usato di valore, oggi vogliamo parlarti della storia di uno dei marchi che, nel settore dell’orologeria, ha scritto la sua pagina di storia.

Infatti è molto interessante perché c’è tutto un mondo da scoprire dietro le più importanti maison specializzate in orologi di lusso.

Passione, talento e tanto studio. Questa volta ripercorriamo la storia della Patek Philippe.

 

Patek Philippe, la storia di un successo made in Swiss

Ginevra, anno 1939. Antoni Patek, un cittadino svizzero di origini polacche, è un grande appassionato e soprattutto fabbricante di orologi di lusso.

Decide di volersi occupare anche della vendita dei suoi orologi e così si mette in società con un certo Franciszek Czapek. L’azienda assumerà il nome di Patek-Czapek.

Per qualche anno le cose tra di loro vanno bene salvo poi separarsi nel 1844 che sarà anche il periodo in cui, in maniera del tutto casuale, Patek fa la conoscenza di Jean Adrien Philippe.

Era uno straordinario maestro orologiaio con il quale c’è subito massima sintonia.

Philippe era già conosciuto negli ambienti in quanto aveva creato un meraviglioso orologio da tasca ultra sottile per il periodo.

Patek rimane affascinato dalla sua competenza e dalla sua straordinaria capacità di guardare al futuro e così gli offre il ruolo di direttore tecnico.

Il giovane orologiaio non solo riesce a proporre dei modelli esclusivi ma dimostra grande attaccamento al marchio e così nel 1251 gli viene proposto di diventare anche socio. Nasce così la Patek Philippe & Co.

 

Un perfetto connubio

Il marchio ottiene subito successo grazie ad un perfetto connubio tra i due soci: Patek che poco conosce i concetti meccanici alla base della realizzazione di orologi, ma si occupa della vendita e dell’aspetto commerciale dell’attività.

Mentre Patek è costantemente in giro per il mondo, Philippe resta nel laboratorio di Ginevra per dedicarsi costantemente alla realizzazione di orologi destinati a fare la storia.

Infatti propone sul mercato un nuovo concetto di orologio a carica senza chiave che ottiene subito uno straordinario successo anche tra le persone più importanti del Vecchio Continente come la regina Vittoria.

Purtroppo nel 1877 muore Patek e così Philippe si ritrova a gestire da solo l’azienda.

Decide di concentrarsi soprattutto sulla realizzazione degli orologi e si affida a tre dipendenti con cui ormai c’è un rapporto di reciproca stima e fiducia.

I tre dipendenti entrano a far parte della società e la storia va avanti.

Un processo di costante crescita che permette all’azienda di evolversi e di essere sempre al passo coi tempi senza però perdere di vista la tradizione e la qualità dei propri prodotti.

Nel 1901 è modificata anche la ragione sociale diventando Ancienne Manufacture d’Horlogerie Patek Philippe.

Altra data storica è il 1926 con l’immissione sul mercato del primo cronografo di questa azienda.

Viene sviluppato su una meccanica Victorin Piguet che permetteva di elaborare diverse funzioni tutte gestite attraverso un pulsante assiale posizionato sulla corona di carica.

L’aspetto estetico era straordinario con una cassa in oro e un quadrante in argento con indici Breguet.

Successivamente ci sarà un passaggio di proprietà con il marchio che è acquistato dai fratelli Jean e Charles Stern.

Si occupavano già di orologi e in particolare collaboravano con la stessa azienda fornendo i quadranti.

Questo ha permesso alla Patek Philippe di diventare un’unica azienda indipendente in quanto tutti gli elementi che compongono gli orologi sono realizzati all’interno dello stabilimento.

Nel 1934 farà la propria comparsa sul mercato il cronografo Referenza 130. Il successo sarà tale che verrà proposto il catalogo fino agli anni sessanta.

Sempre in questo periodo venne realizzato un altro storico orologio, il modello Calatrava, e nel frattempo l’azienda si ammoderna anche per quanto riguarda le modalità di commercializzazione del prodotto nel mondo.

Nel 1976 sarà poi la volta nel modello Nautilus e quindi nel 1989 il Cal.89 anche per festeggiare i 150 anni dell’azienda.

La storia di Patek Philippe ancora oggi va avanti ed è gestita dalla famiglia Stern, ormai giunta alla quarta generazione.

 

La vendita di orologi di lusso Patek Philippe e non solo

Disporre di un orologio di lusso realizzato da un marchio come Patek Philippe significa avere a disposizione un oggetto di grande valore da cui poter ricavare un bel po’ di soldi in caso di vendita.

Per sfruttare questa opportunità è necessario rivolgersi a un Compro orologi di lusso usati affidabile, competente e trasparente come nel caso di Banco di Diamanti.

Ha sede a Roma, ma è attivo anche e soprattutto sul web.

Offre servizi professionali grazie anche alla competenza dello staff presente composto da esperti del settore.

In grado di effettuare correttamente la quotazione di orologi attraverso una valutazione gratuita.

Il cliente può prendere in considerazione l’eventualità di vendere il proprio orologio ottenendo una congrua offerta.

Che tiene conto del modello, dello stato in cui si trova, della tecnologia, dei materiali usati e di altre caratteristiche.

Ci sono tanti vantaggi per chi vuole vendere il proprio orologio di lusso magari di marchio Patek Philippe a partire dall’opportunità di ottenere il miglior prezzo garantito.

Gli esperti presenti in azienda, assicurando totale trasparenza, sono in grado di garantire un supporto di qualità al cliente che potrà conoscere tutte le informazioni necessarie per poter capire al meglio la bontà e il valore dell’orologio di cui è in possesso.

La perizia è effettuata attraverso tre fasi per ottenere il risultato cercato. Inizialmente si parte con un’analisi preventiva per capire le caratteristiche dell’orologio.

Si tiene conto dell’eventuale presenza di un certificato, della scatola e delle condizioni in cui si trova.

Tutto questo lo si può gestire anche a distanza visitando l’apposito sito e compilando il modulo per richiedere una valutazione preliminare dei propri orologi di lusso.

Successivamente si procederà con una valutazione in sede per avere un controllo manuale.

Tra l’altro, tutto questo è offerto gratuitamente per cui il cliente è libero di decidere se vendere o meno il proprio orologio senza dover sostenere delle spese.

È possibile contattare l’azienda compro orologi di lusso attraverso il sito ufficiale dove sono riportate tutte le informazioni di interesse.

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