Banco Diamanti

Un diamante autentico deve essere sempre accompagnato dalla certificazione rilasciata da uno degli istituti internazionali riconosciuti. Ricordatevi che i certificati internazionali hanno una validità di 5 anni, poi devono essere rinnovati, quindi se vi state chiedendo dove certificare un diamante, sappiate che i criteri di certificazione sono sempre più rigidi e cambiano nel tempo, anche grazie a nuovi macchinari e nuove tecnologie.

Il certificato è una vera e propria carta d’identità della pietra e ne riepiloga il peso, il colore e il taglio. Se vogliamo rivendere la pietra o il gioiello di diamanti con facilità, occorre che il diamante sia accompagnato da un certificato rilasciato da un istituto gemmologico internazionale. Quali sono?

• Il certificato HRD viene rilasciato dall’Alto Consiglio dei Diamanti, con base ad Anversa. L’Alto Consiglio dei Diamanti rilascia tre tipi di certificazione: il primo ne prova l’autenticità, il secondo ne analizza colore e luminescenza, il terzo è il rapporto di identificazione HRD.
• Il certificato IGI viene rilasciato dall’Istituto Gemmologico Internazionale che ha sede ad Anversa. Un team di gemmologi analizza purezza, colore, taglio, brillantezza e dimensioni del diamante, rilasciando il certificato IGI. Il laboratorio sigilla i diamanti in blister e non pone limiti di caratura.
• Il certificato GIA, Gemological Institute of America, ha sede a Los Angeles e ha riproposto il sistema di classificazione internazionale delle 4 C, anche se questo metodo era usato già prima degli anni ’40. Il laboratorio del GIA analizza la pietra e ne marchia il numero del certificato sulla cintura, ma non effettua il sigillo.

Se il vostro prezioso è privo di uno dei tre certificati sopracitati e non sapete dove certificare il vostro diamante, vi consigliamo di fissare un appuntamento gratuito presso una delle nostre sedi, in questo modo vi potremmo aiutare facendo una stima gratuita del valore della pietra e vi aiuteremo a rivenderla al prezzo di mercato più alto possibile.